Stocchefisce e bacilli (Stoccafisso e fave secche)
Note
Ai Morti, bacilli e stocchefisce no gh’è casa che nö i condisce (ai Morti fave secche e stoccafisso non c’è casa che non li condisca).
Fino a qualche decennio fa, il 2 novembre nelle cucine di Genova e Savona non poteva mancare lo stoccafisso con i bacilli (una varietà di fave secche, piccole e di colore scuro), una pietanza buona e nutriente che veniva mangiata come piatto unico.
Ormai scomparsa dai ristoranti e dalle trattorie liguri e sopravvissuta soltanto in qualche casa, si prepara lessando separatamente le fave e il pesce, poi unendo i due ingredienti in un’insalatiera e completando con fettine di aglio, succo di limone, olio, pepe e una spolverata di prezzemolo tritato.
Immagine tratta dal sito https://aaronpassamilaglio.blogspot.com/
Ingredienti
- 800 gr. di stoccafisso "ragno"già tagliato;
- 250 gr. di "bacilli" (piccole fave secche);
- 2 limoni;
- uno spicchio d'aglio;
- olio extravergine d'oliva;
- sale;
- pepe nero.
Istruzioni
- Lessare i "bacilli", che si saranno messi a bagno la sera precedente, in acqua leggermente salata.
- Squamare il pesce e cuocerlo in acqua anch'essa salata.
- Quando il tutto sarà cotto, sistemare lo stoccafisso in un piatto da portata, contornato dai "bacilli".
- Preparare l'intingolo per il condimento battendo in una ciotola un po' di sale col succo di 2 limoni, l'aglio pestato, una macinata di pepe e olio sufficiente.
- Irrorare il pesce e il contorno, servendo caldo.