Marò (Pesto di fave)
Immagine tratta dal sito: www.ifood.it
Il pesto di fave è una ricetta tipica della Liguria, e in particolare della zona di Levante.
Conosciuto anche con il nome di Pestun de fave o Marò, la sua preparazione ha origini antiche, risalenti alle famiglie contadine che preparavano questo pestato per insaporire il pane secco.
Il pesto di fave è una semplice ma gustosa preparazione tipica della stagione primaverile, in quanto le fave fresche, ingrediente principe di questa ricetta, sono reperibili solo durante questo periodo dell’anno.
Dal sapore fresco e delicato, è ottimo per condire la pasta, oppure servito come salsa per accompagnare secondi piatti a base di carni arrosto o grigliate.
Note
Se anche in inverno non volete rinunciare al sapore originale e gustoso di questa salsa, potete utilizzare le fave surgelate (già sgranate): lasciatele sbollentare per qualche minuto e poi procedete come descritto nella ricetta.
Ingredienti
- 500 g di fave fresche,
- 8 foglie di menta,
- aglio,
- olio extravergine di oliva,
- sale grosso,
- pepe,
- aceto
Istruzioni
- Dopo aver pulito le fave, liberandole anche della seconda pellicina, si pestano (tradizionalmente) nel mortaio con le foglie di menta, l'aglio e un pizzico di sale grosso.
- Pestare bene sino ad ottenere una pasta omogenea.
- Versare il tutto in una terrina ed aggiungere il pepe ed uno goccio d'aceto.
- Diluire con l'olio ed amalgamare fino ad ottenere una consistenza semiliquida.
- Esiste una versione più ricca che utilizza anche il pecorino grattugiato e la maggiorana. Conservarla in vetro coperta d'olio.