La Favetta Ligure
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Categoria
Primi piatti
La favetta è un antico piatto ligure che sopravvive in rare trattorie di montagna, ma che possiamo facilmente preparare a casa al termine della stagione della raccolta della fave, dopo averle fatte essiccare e tritate finemente. La farina di fave, difficile da trovare al di fuori della nostra splendida regione, la si può preparare in casa polverizzando le fave secche con il mortaio o con un mixer oppure va ricercata nei negozi di granaglie o di alimenti naturali.
Ricetta e foto tratte dal sito: https://biotigullio5terre.it/
Persone
4
Ingredienti
- 300 gr. di Farina di Fave o fave secche decorticate
- 8 Crostini di pane
- 2 cucchiai di Olio EVO
- 1 Cipolla
- 1 ciuffo di Prezzemolo
- 4 Acciughe sotto sale
- 2 cucchiai tra Noci e Pinoli sgusciati
- Sale e pepe q.b.
Istruzioni
- Mettete le fave secche decorticate nel mortaio e pestatele con pazienza, fino a ridurle in briciole, oppure sminuzzatele con un buon frullatore.
- Coprite a filo le fave con acqua tiepida e portate ad ebollizione, abbassate il fuoco e lasciate cuocere per circa 15 minuti.
- In alternativa mettete in un paiolo o in una pentola 1/2 litro di acqua e giunta ad ebollizione versate a pioggia la farina di fave, mescolando di continuo come per fare una polenta e lasciate cuocere sul fuoco per circa un’ora.
- Lasciate raffreddare.
- Nel frattempo sbucciate e tritate finemente la cipolla e poi fatela insaporire in un tegame in olio caldo.
- Aggiungete la favetta (purea di fave) appena tolta dal paiolo, salate, pepate a piacimento.
- Aggiungete il prezzemolo e fate cuocere per circa 5 minuti.
- Intanto sciacquate le acciughe per privarle del sale, eliminate la lisca, lavatele nuovamente ed asciugatele con carta assorbente.
- Spalmate il composto di fave sui crostini di pane, ponete sopra l’acciuga e sistemate nei piatti decorando con noci e pinoli tritati a piacere.
- La Favetta si gusta sia calda, sia fredda. Si consiglia di accompagnarla con un buon vino bianco dei Colli Di Luni Vermentino.