Torta de articiocche (Torta di carciofi)
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Categoria
Torte salate, focacce
Ricetta tratta dal libro “La cucina regionale italiana in oltre 5000 ricette” di
Alessandro Molinari Pradelli – Newton Compton Editori
Fotografia di Paola Fraguglia
Persone
6
Ingredienti
- Per la pasta:
- g 500 di farina 00
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- sale
- Per il ripieno:
- 12 carciofi teneri, ideali quelli di Albenga
- un limone
- g 200 di cagliata (prescinscua)
- 10 uova
- una cipolla bianca tritata
- un cucchiaio di prezzemolo fresco tritato
- g 20 di burro
- 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- g 60 di grana padano grattugiato
- sale e pepe di mulinello
Istruzioni
- Ripulite i carciofi delle foglie esterne più dure, tagliatene le cime, affettate finemente il cuore e poneteli a bagno in acqua acidulata con il succo del limone.
- Impastate la farina con il vino, un pizzico di sale e mezzo bicchiere di acqua, così da ottenere una pasta morbida e liscia, da coprire con un canovaccio e lasciar riposare per circa due ore.
- In una padella fate rosolare nell'olio e nel burro la cipolla e il prezzemolo; poi unite le fettine di carciofi, mescolate più volte e, dopo circa dieci minuti di fiamma allegra, passate il tutto in una ciotola ampia e lasciate intiepidire; quindi mescolate le 5 uova, la cagliata e il formaggio grattugiato, regolando di sale e pepe.
- Ora dividete l'impasto in tre parti, e stendetelo con il matterello in tre sfoglie sottili.
- Con la prima foderate il fondo e le pareti di una teglia da forno appena unta di olio; stendete uniformemente il ripieno, praticatevi cinque incavi ed in ciascuno mettete un uovo, irrorato con un goccio di olio.
- Ricoprite con la seconda sfoglia, ungetene la superficie e sdraiatevi la terza sfoglia.
- Ungete anche questa, in superficie, e mettete in forno già caldo a 180° per oltre mezz'ora: il tempo per farla dorare.
- Varianti
- Invece del prezzemolo, si può utilizzare un trito di maggiorana e aglio. Per soffriggere la cipolla e i carciofi, c'è chi usa soltanto l’olio, senza il burro.
- Cuochi provetti consigliano di spennellare l'ultima sfoglia con una miscela di chiara d'uovo e olio, per rendere la crosticina più brillante, rossiccia e friabile.