Biscette di Solva
Le biscette sono dei biscotti croccanti a forma di “S “che ricordano gli innocui serpentelli che conosciamo un po’ tutti in Liguria. La festa trae origine da una leggenda medievale che racconta di come la spiaggia e gli uliveti della zona fossero stati invasi da vipere e serpenti. La storia narra che gli abitanti impauriti si rifugiarono sulle alture e qui un eremita che vi dimorava scacciò i rettili con le sue preghiere.
C’è un’altra versione della leggenda, la quale vuole che la liberazione del paese dai serpenti fosse avvenuta per intercessione della Santissima Annunziata.
Un’altra ancora racconta invece che un tempo dalla casa dei Freghei, maggiorenti della frazione di Solva, si muovevano muli carichi di biscette che scendevano nel capoluogo per essere portare in omaggio a parenti, amici e conoscenti
Quale che sia la realtà storica, oggi le bisce non solo non fanno più paura, ma sono diventate autentiche prelibatezze della tradizione gastronomica locale.
Ogni anno la Società del Mutuo Soccorso di Solva, insieme al comune di Alassio, organizza la Festa delle biscette nel borgo di Solva: la storia si ripete da almeno 130 anni e l’appuntamento torna puntuale due volte l’anno ad Aprile con la vera e propria Sagra delle Biscette e a Luglio con la Festa d’Estate, dove, neanche a dirlo, le biscette la fanno da padrone.
La ricetta è ancora quella della tradizione delle nonne: una volta impastata la farina con poca acqua, viene aggiunto un po’ di zucchero e i semi di finocchio silvestre, quindi, con la pasta fatta lievitare, vengono fatti tanti pezzetti lavorati in modo da assumere la forma di piccole bisce e fritti nell’olio bollente.
Testo tratto da https://www.alassionews.it/
Immagine tratta dalla rivista Liguria Food
Ingredienti
- 200 g di farina,
- scorza di limone grattugiata,
- un cucchiaino di semi di finocchietto,
- 100 g di zucchero,
- lievito,
- olio per friggere,
- acqua q.b.
Istruzioni
- Unire tutti gli ingredienti e lavorarli fino ad avere un impasto omogeneo, quindi lasciare riposare per un’oretta.
- Al termine ricavare dall’impasto delle strisce di pasta, modellarle per far loro assumere la forma di serpentelli e friggerle nell’olio bollente: questo comporterà una cottura veloce dei biscotti, che si consumano ben caldi.